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lunedì 1 febbraio 2021

Cresce la Resistenza in tutto il mondo contro le misure di confinamento e repressione del covid-19

 

di: Robert Bibeau

Mentre in Italia le TV di regime proiettano e descrivono con abbondanza di particolari ed enfatizzando le proteste che si verificano in Russia contro l’arresto di Navalny, neanche una parola sulle grandi proteste che sono in corso in quasi tutti i paesi occidentali contro i governi che hanno decretato il confinamento (n.d.r.).

mercoledì 27 dicembre 2017

Gli USA minacciano sanzioni contro quasi tutto il mondo per chi non vota a favore di Gerusalemme capitale



di  Peter Korzun

Il 21 dicembre, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite (UNGA) ha votato a stragrande maggioranza in favore di una risoluzione che invitava gli Stati Uniti a revocare la propria decisione di riconoscere Gerusalemme come capitale di Israele. Un totale di 128 paesi hanno votato per la risoluzione, con nove paesi che hanno votato contro e 35 si sono astenuti. 21 nazioni non si sono presentate per il voto. Grandi alleati come Regno Unito, Francia, Germania e Giappone hanno votato a favore della risoluzione, sebbene alcuni alleati, come Australia e Canada, si siano astenuti.

Gli Stati Uniti erano l’unica potenza globale ad opporsi alla risoluzione.

mercoledì 29 giugno 2016

Francia: Il governo di occupazione si prepara a decretare lo Stato d’assedio ed a sospendere i diritti dei cittadini




Puntando il dito sull’ultra destra francese, il capo dei servizi segreti di Francia, Patrick Calvar, ha avvertito sul rischio di una “guerra civile” nel Paese. Un’espressione che non era mai stata utilizzata fino ad oggi, riferisce l’Express, ma che il direttore del Dgsi ha ripetuto davanti alla Commissione d’inchiesta parlamentare sugli attentati del 13 novembre a Parigi.

lunedì 11 aprile 2016

Proteste e scontri in tutta la Francia contro il “Job Act” di Hollande



Non trova pace la Francia dove si sono riaccese oggi forti proteste di piazza sia a Parigi che in altre località francesi per manifestare contro la riforma del lavoro (Jobs Act) imposta dal Governo di Holland e Valls.
  Scontri con la polizia si sono verificati a Rennes dove 19 persone sono rimaste ferite. I manifestanti si sono radunati in massa nelle piazze per gridare forte  il loro rifiuto alla riforma governativa proposta dal Governo nel mese di Marzo ed in particolare a quella parte del decreto che riduce il pagamento delle ore extra a meno della metà rispetto alle norme precedenti.

mercoledì 17 febbraio 2016

In Grecia finirà nel sangue, Il prezzo della libertà sarà ancora una volta questo



Continua il poco spazio dato dai media, forse per paure di un effetto emulativo, alla reale situazione in Grecia dove da alcuni giorni la rivolta è ormai esplosa.

Circa sei ore fa Rai news ha dato un interessante aggiornamento. Nella sostanza i blocchi stradali degli agricoltori che protestano contro l’austerità tagliano letteralmente in due il paese. L’autostrada principale che corre dal nord al sud della Grecia è quasi interamente paralizzata. La rivolta, la sacrosanta rivolta del popolo greco, non solo continua ma diventa più intensa di ora in ora. Vi sono poi molti altri blocchi in provincia e ai valichi di confine con Bulgaria, Albania e Macedonia.

mercoledì 4 novembre 2015

I nemici della Nazione italiana




di: Federico Dal Cortivo

Li abbiamo sentiti lamentarsi con il governo del duo Renzi-Alfano”, i poveri Prefetti,anime belle, che “non ci stanno “ e si “sentono soli” contro la marea montante di proteste, che sia pur nella censura dei media di regime si sta levando in varie parti d’Italia, eppure fino ad oggi si sono dimostrati solo zelanti servitori di uno dei peggiori governi del secondo dopoguerra, un esecutivo che sta letteralmente consegnando l’Italia oltre che alla finanza internazionale e alle multinazionali, a torme di clandestini provenienti da ogni dove.

Questi ultimi , basterebbe dare un’ occhiata un po’ più attenta alla cronaca quotidiana edulcorata dai media mainstream del politicamente corretto, dopo essere stati accolti,poveri bamboccioni, con i guanti bianchi,coccolati, viziati e dotati di ogni confort…,alla fine spesso e volentieri delinquono, protagonisti indiscussi di quella microcriminalità predatoria che oramai fa parte del quotidiano di molte città italiane.


mercoledì 11 marzo 2015

La sinistra da sempre gli utili idioti del potere bancario mondialista











nota personale:

Quello che vedremo in questo articolo fa parte della vecchia e consolidata strategia usata per dividere e disperdere l'avversario o oppositore (ammesso in questo caso che lo sia),usando gli utili idioti che sono da sempre i sinistri,che essendo intrisi dell'ideologia comunista,di cui non solo non sanno essere stato il più grande strumento di sovversione e divisione dei popoli usato dall'elite usuraia,non riescono a capire che la natura del comunismo è proprio quella internazionalista,globalista e livellatrice,e quindi si presta egreggiamente al ruolo che le elite bancarie globaliste gli hanno dato per creare false rivoluzioni,dominare e sottomettere le nazioni libere. 

Queste stesse tecniche usate per ridurre al silenzio gli oppositori sono gia state viste nei primi anni del 1900,quando sia  il partito fascista in Italia che il nazionalsocialismo in Germania,furono ostacolati e videro lotte cruente proprio da parte di questi gruppi antagonisti,non è un caso se gli invasori anglo-judeo-americani,scelsero di finanziare e armare i comunisti per avviare una guerriglia interna contro i cosidetti "fascismi",altra subdola scusa che è servita a mascherare una criminale invasione delle nostre nazioni,e i traditori che poi furono definiti partigiani,(escludendo quelli in buona fede) erano niente altro che mercenari,infiltrati vari dei servizi e qualche utile idiota, usati per recare più danni possibili dall'interno;

lunedì 1 dicembre 2014

Finche i popoli non si organizzeranno,le elite non temeranno nessuna azione







Nota personale:

Finché i popoli non si organizzerano in una struttura coordinata e disciplinata,con scopi precisi e obbiettivi primari irremovibili,blandendo il principio di non resa e di distruzione del sistema come lo conosciamo,per sostituirlo con un sistema alternativo e incentrato sull'amore al posto dell'avidita dei pochi,le elite non temeranno nessuna di queste reazioni sporadiche,anzi il caos programmato o casuale,favorisce ancora di più la presa del potere,avendo cosi la scusa di poter esasperare il controllo e agevolare i loro piani di dominio.

I leader capaci e spirituali devono cominciare a mettersi alla testa delle masse,essi devono cominciare a organizzare la resistenza contro il nemico di tutto il genere umano,l'elite usurai mondialista e i loro servi,bisogna cominciare a concepire la questione per quello che è,una guerra totale che mira alla distruzione di tutto il nostro pianeta e di noi stessi,e che per i sopravissuti di tali eventi,forse sarà preferibile la morte stessa.

Si devono creare strutture e organizzazioni capillari in tutti i territori,organizzate e gestite sia in modo autonomo a livello locale,ma che siano pronti a compattarsi in un unico corpo,per gli obbiettivi principali e primari,la questione deve essere strutturata a livello militare,organizzativo,logistico,psicologico e di difesa.