Pagine

Visualizzazione post con etichetta bancheri centrali. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta bancheri centrali. Mostra tutti i post

giovedì 4 ottobre 2018

La grande truffa del debito pubblico





di:  Andrea Brizzi

“Datemi il controllo sulla moneta di una nazione e non mi preoccuperò di chi ne fa le leggi” 

così era solito affermare Mayer Amschel Rothschild, banchiere ebreo tedesco del XVIII secolo, praticamente il fondatore della dinastia bancaria dei famigerati Rothschild. Questa citazione è funzionale ad introdurre il tema del controllo dell’emissione della moneta, e conseguentemente la grande fregatura del debito pubblico.

lunedì 4 settembre 2017

La nuova classe mondializzata e l’aristocrazia del denaro



"Sopra le rovine di una Aristocrazia naturale ed ereditaria, costruimmo una nostra aristocrazia a base plutocratica. Fondammo questa nuova aristocrazia sulla ricchezza, che noi controllavamo, e sulla scienza promossa dai nostri dotti. Il nostro trionfo fu facilitato dal fatto che noi, mediante le nostre relazioni con persone che erano indispensabili, abbiamo sempre agito sulla parte suscettibile della mente umana; cioè sfruttando l'avidità di guadagno delle nostre vittime, la loro ingordigia, la loro instabilità, nonché profittando delle esigenze naturali dell'uomo, poiché ognuna di queste debolezze, presa a sé, è capace di distruggere l'iniziativa, ponendo così la potenza volitiva del popolo in balia di coloro che vorrebbero privarlo di tutto il suo potere di iniziativa".

tratto da: Protocollo I  I "PROTOCOLLI" dei Savi Anziani di Sion.



"Il popolo è assoggettato nella miseria dal sudore della sua fronte in un modo assai più formidabile che non dalle leggi della schiavitù. Da quest'ultima i popoli possono affrancarsi in un modo o in un altro, mentre nulla li potrà liberare dalla tirannide della completa indigenza".


tratto da: Protocollo III  I "PROTOCOLLI" dei Savi Anziani di Sion.


di:  Luciano Lago

Come altre volte abbiamo rilevato, l’Europa e buona parte del mondo, da vari decenni, è caduta nella trappola del neoliberismo, imposto non come scienza economica ma come ideologia totalizzante, una sorta di teoria del tutto, che, grazie ad una massiccia manipolazione dei media, è riuscita a insinuarsi in ogni aspetto del sistema e della società attuale con la potenza di una religione.

martedì 28 marzo 2017

Il dispotismo dei regimi democratici occidentali



Sugli scranni delle nazioni grazie alle democrazie, si ergeranno i peggiori criminali, che venderanno, sfrutteranno e divoreranno dall'interno il popolo e la nazione stessa.
Nei regimi autoritari ufficiali,  le elite al governo per conservare il proprio potere sono costretti di conseguenza a difendere la propria nazione, nei regimi democratici che rappresentano la tirannia di chi ha il potere dei soldi ( il potere finanziario internazionale), la nazione e il suo popolo sono depredati dall'interno e in balia delle elite finanziarie apolidi, che non avendo ne patria, morale e dignità, divengono un parassita esterno che si impianta nel corpo della vittima, succhiandone tutte le risorse, portando devastazione e distruzione; questo parassita e i criminali che vengono eletti ai governi, possono vivere solo nelle democrazie, dove troveranno il terreno fertile per agire.