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lunedì 19 febbraio 2024

Il mondo dietro di te’ un film inquietante prodotto dagli Obama

Prodotto da Barack e Michelle Obama, “Il mondo dietro di te” parla del completo collasso dell’America. E, attraverso il simbolismo, il film vuole farci pensare che l’America meriti quel collasso. Ecco uno sguardo al film e ai messaggi inquietanti che nasconde.

Guardare Il mondo dietro di te è un’esperienza infelice. Come innumerevoli altri spettatori, mi ha lasciato ansioso e leggermente terrorizzato. Anche se mi rendo conto che i film thriller dovrebbero causare ansia, non mi ha lasciato sensazioni positive. Al contrario, ci fa solo sentire morti dentro. Perché non c’è divertimento o intrattenimento in questo film, solo la sensazione viscerale che “loro” stiano cercando di dirci qualcosa.

sabato 21 gennaio 2017

La Sinistra Mondialista serva dell'elite cabalista, organizza disordini e proteste contro Trump




nota personale:

L'élite cabalista che detiene il potere del denaro, grazie alle sue banche centrali usuraie, e i centri finanziari di predazione mondiale, wall street e la city di Londra, usa da sempre le sinistre di chiara origine comunista, come arma per scatenare proteste e rivolte a comando, a chi non sia in linea con la loro visione o proseguimento di un certo determinato programma. Comando che viene dato tramite i loro media della stampa mainstream utilizzati come arma per infamare e distruggere l'avversario oltre che manipolare la realtà.

In questa cloaca di inetti e degenerati, dobbiamo rilevare l'opera dei servizi segreti e delle varie associazioni finanziate dall'ebreo Soros, che spargono soldi per avere manifestanti e pagare perfino chi non se ne frega niente e viene assoldato come andasse ad un qualsiasi lavoro, solo per avere figuranti da mostrare alle telecamere dei loro media.
Il resto sono gli utili idioti della sinistra , figli di papà e degenerati senza spina dorsale che protestano a comando dei media su cose di cui non capiscono un cazzo, e che per la loro demenza non riusciranno mai a comprendere.

Quando avvengono tali procedimenti si deve avvertire che la diffamazione l'ostracismo dell'avversario precede sempre altri obbiettivi; oltre a manipolare la verità si deve creare una coltre fumoggena che oscuri i programmi del sedicente politico da ostacolare, e se non si riesce a eliminarlo dalla scena con scandali inventati, o false accuse giudiziarie ( come avvenuto per Berlusconi o Craxi in Italia ad esem.), si procede con provvedimenti più drastici come l'omicidio o nel caso di una intera nazione ritenuta ostile, si procede con l'invasione con la solita e ipocrita scusa di portare la democrazia ( democrazia di cui rovina vediamo ogni giorno), come fù a suo tempo per la Germania e l'Italia, o l'Iraq di Saddam e la Libia di Gheddafi cui effetti stiamo pagando ancora oggi.



lunedì 16 gennaio 2017

L'arte pedofila in Casa Podesta, anche queste “fake news” per i media servi?



di: maurizio blondet


Ho esitato  a mostrare queste foto, che sembra siano parte della collezione d’arte contemporanea di Tony Podesta, il fratello dei John Podesta, capo della campagna di Hillary,  rovinato dalle e-mail spifferate da Wikileaks.  Ma  sono convinto che la campagna detta  “fake news”, l’attacco dei media mainstream contro l’informazione alternativa sul web,  sia stata scatenata non solo (e no

venerdì 30 dicembre 2016

La reazione di Israele contro la risoluzione dell’ONU rivela la vera natura del Sionismo



        "Per capire chi vi comanda basta scoprire chi non vi è permesso criticare"

          Francois Marie Arouet (Voltaire)


di: Jacob Cohen

In seguito alla risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell’ONU che ha chiesto  “soltanto” la cessazione degli  insediamenti, non lo smantellamento degli insediamenti ebraici su terreni conquistati con la forza (e mai riconosciuti dalla legge internazionale), Israele ha risposto con la violenza senza precedenti, come un bambino viziato a cui tutto era permesso e che viene improvvisamente rimproverato

Come è possibile che la comunità internazionale abbia  ha avuto la sfrontatezza, la “Hutspa” (insolenza in ebraico)  di voler  mettere un bastone tra le ruote del carro del trionfo del sionismo in espansione?

sabato 17 dicembre 2016

Agenti della CIA catturati ad Aleppo dall'esercito siriano




Le autorità siriane, grazie a dati accurati, sono arrivate nel comando supremo degli ufficiali occidentali e arabi nascosto nel seminterrato di un quartiere di Aleppo est, catturandoli tutti vivi. 

Alcuni nomi sono già filtrati. Si tratta di bastardi militari USA, francesi, inglesi, tedeschi, israeliani, turchi, sauditi, marocchini, qatarioti ecc., che la Siria detiene attualmente con grande cura per concludere i negoziati con i Paesi che l’hanno devastata.




sabato 26 novembre 2016

KIEV: “ESERCITAZIONE” CON MISSILI SULLA CRIMEA PER PROVOCARE LA RUSSIA



Il regime di Kiev   farà una ‘esercitazione con missili” ( veri) nella spazio aereo della Crimea, nello spazio sovrano della Federazione Russa  – ma  che Kiev  tratta come suo territorio nazionale.  I missili saranno sparati dove volano aerei russi civili e militari, si allarma l’agenzia russa di aviazione   civile Rosaviatsiya.  Il regime, come se non esistesse la Russia, ha semplicemente diramato giovedì l’annuncio di “zona pericolosa”  a tutte le quote di volo, insomma restrizioni dei voli,  su Crimea, presso Sinferopol, il 1 e 2 dicembre prossimo.  La zona  di pericolo comprende lo sazio aereo su tratti di mare che sono acque territoriali russe.  L’atto è del tutto unilaterale,  il regime non   si è coordinato con Mosca. Il ministro della Difesa russo, venerdì, ha convocato l’attaché militare dell’ambasciata ucraina per una nota di protesta ufficiale.

lunedì 24 ottobre 2016

In America alta tensione per le elezioni, rischio brogli elettorali con rivolte e conseguente legge marziale





Da un pò di tempo, molti media, in specie nella sfera alternativa nordamericana, vanno allertando circa il verificarsi di un qualche fattore detonante che potrebbe portare alla instaurazione della “Legge Marziale”negli USA.
 
In questo articolo forniamo delle informazioni a riguardo che vanno prese con molta cautela, visto che le notizie che pubblichiamo arrivano da fonti che potrebbero essere interessate a creare un determinato stato di attesa nell’opinione publica e che a volte hanno un carattere di sensazionalismo voluto.


lunedì 3 ottobre 2016

Gli USA minacciano la Russia di ritorsioni da parte del terrorismo islamico da loro finanziato




Giornalisti della pubblicazione “Kommersant” citano oggi vari analisti russi che avvisano circa il rischio di una possibile guerra indiretta tra la Russia e gli USA. Essi sostengono che i nord americani potrebbero attaccare le posizioni delle truppe dell’Esercito siriano, mentre la Russia potrebbe rispondere assestando colpi contro la denominata “opposizione moderata” protetta da Washington.

Gli analisti russi sono concordi nell’indicare che gli USA hanno varcato una linea rossa nelle relazioni con la Russia con il minacciare Mosca con possibili attacchi terroristici se questa non cambia la sua strategia in Siria. Il portavoce del Dipartimento di Stato John Kirby aveva detto che, continuando la guerra in Siria, i terroristi inizierebbero ad attaccare le città russe e Mosca e questa “riceverà i corpi dei suoi militari nei sacchi neri per i cadaveri”, così come “continuerà a perdere risorse e possibilmente aerei”.

giovedì 22 settembre 2016

L’UE difende i narcos? Duterte il presidente filippino la manda affanculo



Roma, 22 set – “All’Unione Europea dico di andare affanculo”. Rodrigo Duterte, neo presidente delle Filippine, non sembra aver alcuna intenzione di moderarsi, né a parole né tantomeno nell’attuazione della sua battaglia contro la criminalità e il narcotraffico (sponsorizzati e armati dai soliti signori della finanza tramite i servizi segreti CIA, mossad ecc.; NDR) che fino a qualche mese fa rappresentavano il problema numero uno della repubblica delle isole del Pacifico.

venerdì 8 luglio 2016

Clima di guerra civile negli USA: la polizia spara contro gli afroamericani, dei cecchini uccidono a Dallas alcuni poliziotti



nota personale:

In una nazione come gli USA che sta collassando su se stessa, dopo aver per anni servito la causa dell'elite ebraica globalista, che la possiede e ne dirige i destini; è logico pensare che questo stesso potere pensi a tenere le redini del comando, e questo in una situazione grave di perdita del controllo, dal fattore economico bancario o la perdita della supremazia militare ( vedi la Russia ) sulla sfera geopolitica, possiamo presumere che un caos accelerato e programmato possa favorire una situazione di legge marziale, in cui la popolazione americana, prima di unirsi e ribelarsi contro questa elite che l'ha divorata dall'interno, possa essere sottomessa da una repressione militare.

lunedì 8 febbraio 2016

le proteste avvenute nell’Oregon sono importanti per tutto il mondo


La manifestazione di protesta avvenuta nell’Oregon (USA) costituisce un segnale per tutto il mondo ed un fatto importante anche intorno al mondo, oltre che all’interno degli Stati Uniti, dimostra che esiste una forza preparata per affrontare l’egemonia delle elites liberali.  

Quello che è avvenuto  è che, alcuni semplici allevatori americani che praticano i valori tradizionali della loro società, si sono trovati  all’improvviso indicati tra i primi nemici di Washington. Nello stesso momento, le elites degli USA si sono convertite  tanto in “anti americane” che ,perfino la gente semplice, che si trovava lontana dalla politica, ha iniziato ad accorgersi che (il potere centrale) stava venendo occupato da una forza ostile a loro.


giovedì 28 gennaio 2016

USA segnali di guerra civile, Il governo federale uccide un patriota le milizie dichiarano guerra


 USA: PATRIOTI ARMATI OCCUPANO EDIFICIO FEDERALE

E’ guerra negli Usa. Il governo federale uccide. In Oregon, il portavoce della milizia locale Lavoy Finicum è stato ucciso in uno scontro a fuoco che ha visto Ryan Bundy e altri otto leader del movimento feriti e arrestati.


mercoledì 2 dicembre 2015

Le decisioni delle oligarchie mondialiste gravano su tutti noi



di: Maurizio Blondet

Le prossime due settimane cambieranno il mondo, annuncia il Telegraph. Non solo perché i “leader mondiali” sono riuniti a Parigi per piegare il clima alla finanza speculativa, onde farlo rendere. Ci sono tre eventi decisivi che avranno luogo. A porte chiuse, naturalmente. 

Draghi riprende il bazooka. L’enorme stampa di moneta che ha fatto finora, che ha ridotto il costo di indebitarsi sotto il tasso d’interesse zero, avrà portato “nove mesi di calma finanziaria” come dice il giornale dell’Establishment (uno dei tanti); ma non è servito assolutamente a frenare la deflazione nella zona euro, che s’avvita su se stessa anche per il crollo dei prezzi petroliferi. Il circolo è vizioso e si auto-alimenta: più la deflazione si rafforza e meno ci s’indebita e si spende. Le banche non prestano, si tengono i denaro che la BCE produce a manetta, le imprese non chiedono prestiti, le famiglie nemmeno.

lunedì 30 novembre 2015

Da Pol Pot all’ISIS: una lunga scia di sangue







nota personale:

La nostra società è al collasso, può essere mantenuta solo tramite la paura (indotta), la paura è il vero è unico sostegno di questa società marcia e putrida;  solo tramite la paura può essere mantenuto lo Status quo , in una specie di vita artificiale;

Senza un nemico immaginario o vero che sia, questa società crollerebbe dalle sue fondamenta perché i suoi leader sono i naturali nemici dell'umanità, e se le masse rivolgerebbero il loro sguardo non verso un nemico esterno creato ad arte, ma verso il vero nemico che governa le nostre società allora sarebbe la loro fine; una fine che è comunque inevitabile, più si allungherà l'agonia più violenta e sanguinaria sarà la rivolta contro di loro e i loro servi, è solo questione di definire i contorni della crudele fine che arriverà.

mercoledì 25 novembre 2015

Putin: l’incidente dell’aereo russo abbattuto in Siria avrà gravi conseguenze




La tragedia avvenuta con l’aereo russo Su-24, abbattuto sul territorio siriano ,avrà gravi conseguenze nelle relazioni tra Mosca ed Ankara , ha dichiarato oggi il presidente russo, Vladimir Putin.
  In precedenza il Ministero della Difesa russo aveva informato circa il sinistro avvenuto con l’abbattimento dell’aereo russo nel terroitorio della Siria. Putin da parte sua ha precisato che l’aereo è stato abbattuto da un caccia turco mentre si trovava nello spazio aereo siriano.

lunedì 16 novembre 2015

Il nuovo 11 Settembre in Europa: l’obiettivo dello “show mediatico” con il massacro terrorista in Francia




di: Manuel Freytas

Bisognava creare una nuova versione dell’11 Settembre. Questa volta era necessario crearla in Europa, per risollevarsi dalla sconfitta militare che la Russia ha proporzionato distruggendo il terrorismo in Siria. L’operazione terrorista diffusa attraverso i media e che si sta sviluppando in Francia serve loro per continuare ad alimentare il clima di paura verso il terrorismo su scala mondiale.
 
Questo clima serve per rendere attuale la guerra contro il terorrismo come strategia di invasione e di conquista, con massacri militari giustificati dal “pericolo del terrorismo internazionale”.


lunedì 26 ottobre 2015

LE ARISTOCRAZIE FINANZIARIE VOGLIONO TUTTO. SOTTO ATTACCO I SERVIZI PUBBLICI





Una nuova analisi del TTIP - il trattato "commerciale" proposto da Obama, che gli USA vorrebbero firmare con l'Europa - svela che il documento è stato inventato e plasmato dalle maggiori multinazionali e, anche secondo  l'unica analisi economica indipendente finora fatta sul TTIP (Transatlantic Trade and Investment Partnership), sarebbero proprio le multinazionali le uniche a trarre concreti benefici da questo trattato - il tutto a scapito dei servizi pubblici di ognuno dei paesi partecipanti.

Questo nuovo studio si chiama «Servizi Pubblici sotto Attacco», ma tratta di qualcosa che va ben oltre quelle che potrebbero essere le conseguenze dell'impatto sociale del trattato proposto: i «Servizi Pubblici» verrebbero rimpiazzati da  «Servizi Privati».

In Europa lo scorso 12 ottobre è uscito  «Servizi Pubblici sotto attacco del TTIP e del CETA», uno studio in cui  si elencano 15 tra quelli che vengono considerati i punti salienti . 


martedì 20 ottobre 2015

Il rabbino Dov Zakheim la parte oscura dell' 11/9





di: Maurizio Blondet

Su The National Interest, il 16 ottobre, è comparso un elogio ammirato ed incondizionato alla strategia di Putin in Siria: firmato da Rabbi Dov Zakheim.

http://nationalinterest.org/feature/yes-putin-does-have-strategy-syria-14084

Guarda chi si rivede, è il primo impulso di noi vecchi esperti dei retroscena dell’11 Settembre. 

Ma dato che son passati 15 anni, è facile che il nome non dica niente ai trentenni. Sicché, prima di esaminare la gran lode che costui ha dedicato al presidente russo, occorrerà spiegare l’enorme importanza che ha avuto il personaggio nella strategia Usa di distruzione degli stati islamici. Quando nel gennaio 2001 George ‘Dubya’ Bush viene eletto (in modo discutibile) presidente Usa, al Pentagono, dove è formalmente ministro Donald Rumsfeld, si insediano  3  viceministri. 
Tutti e tre ebrei, tutti e tre sionisti simpatizzanti per l’estrema destra ebraica: Paul Wolfowitz, Douglas Feith, e il rabbino Dov Zakheim. Tutt’e tre sono personaggi interessanti, ma soffermiamoci sull’ultimo.

giovedì 15 ottobre 2015

Putin minaccia di abbattere gli aerei statunitensi in Siria se interferiranno con la missione




Il Ministero della Difesa (MoD) riporta che oggi  il Presidente Putin ha autorizzato l’immediato invio nella Zona di guerra Levante (Siria) di almeno 30 ulteriori Aeri jet da combattimento i Sukhoi Su-30  che si sono dimostrati in grado di sconfiggere le loro controparti più sofisticate utilizzati dalla US Air Force.

La missione di questi jet da combattimento Sukhoi Su-30 , spiega la relazione , è quello di “dissuadere / target / distruggere” i velivoli in forze del regime di Obama che hanno illegalmente cominciato a lanciare forniture belliche ai terroristi islamici in Siria in violazione del diritto internazionale dopo che le  Forze aeree russe avevano quasi cancellato tutte le munizioni e distrutto i mezzi pesanti di ISIS / ISIL all’interno di questa zona di guerra.

venerdì 9 ottobre 2015

Inizia la resa dei conti per i terroristi takfiri dell'isis. Putin ordina: catturate vivi o morti i miliziani ceceni




Inizia la resa dei conti per i terroristi takfiri appoggiati da USA ,sauditi e turchi. L’Esercito siriano ha  lanciato  una offensiva su larga scala con l’obiettivo di liberare le zone del paese che ancora si trovano sotto il controllo dei gruppi terroristi. L’offensiva, preceduta da intensissimo fuoco di artiglieria con batterie di vario calibro e con   razzi del sistema Gral,  sta spianando le posizioni dei terroristi per preparare il terreno alle fanterie d’assalto ed ai reparti corazzati forniti dei nuovi carri russi T90 ed i mezzi blindati.