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giovedì 28 maggio 2015

L'elite ebraica creò gli Illuminati



Questo testo è un breve riassunto sul tema molto discusso dei legami tra la massoneria e gli Illuminati, ecco una breve storia degli eventi che portarono alla sovversione della massoneria all'ebraismo e sulla verità riguardo gli Illuminati. Rothschild incaricò Adam Weishaupt, figlio di un rabbino ebreo, di creare la loggia pseudo massonica degli Illuminati, fornito dai Rothschild con fondi massicci e contatti, il "gioco" era fatto. 

Secondo dati storici, il dottor Adam Weishaupt, il 1 maggio 1776, fondò l'ordine degli Illuminati di Baviera. Weishaupt era professore di diritto canonico presso l'università ebraica di Ingolstadt, in Baviera, Germania. Weishaubt nacque da genitori ebrei e si "converti" al cattolicesimo romano. Diventò un membro di alto rango dell'ordine dei gesuiti che lasciò successivamente per fondare, per volontà chiara della neonata casa dei Rothschild, la sua organizzazione. 

mercoledì 27 maggio 2015

La prestigiosa rivista scientifica “Health freedom news” pubblica un articolo sulla geoingegneria clandestina





La prestigiosa rivista statunitense “Health freedom news” ha recentemente pubblicato un reportage elaborato dall’attivista californiano Dane Wigington. Nell’articolo, intitolato “Engeneering the biosphere, an unfolding cataclysm”, è denunciata ed illustrata la geoingegneria clandestina (alias scie chimiche) con le sue molteplici implicazioni.

LA DISSOLUZIONE IN ATTO CONTRO L'EUROPA





L'Unione Europea voluta dalla C.I.A. (dall'elite mondialista finanziaria ebraica)
Ecco le prove del coinvolgimento dei cosidetti "padri fondatori".
  
 In questa fase di crisi acuta dell’Euro e dell’Europa sentiamo troppo spesso dire che questa non è l’Europa che volevano i padri fondatori.

Vogliono farci credere che quella che stiamo vivendo è una fase transitoria , difficile e tortuosa a causa di qualche errore di percorso ma sicuramente superabile dato che non è questa l’Europa che i padri fondatori avevano concepito e presto si realizzerà il progetto iniziale di un’Europa nata con l’intento di unire i popoli.

lunedì 25 maggio 2015

La rete e i blogger indipendenti ancora sotto attacco





di: Jacopo Cioni e Carlo Pompei

Ebbene si, ci stanno riuscendo.

Il 2 giugno 2015 anche in Italia entreranno in vigore i nuovi adempimenti previsti dalla normativa europea sui cookie.

questo l’articolo sul ilsole24ore
 
Questa la normativa: GUIDA-COOKIES

La scusa è sempre la stessa, tutelare qualcuno.(quando i terroristi,i pedofili,i mafiosi,i criminali e quant'altro sono sempre e solo loro NDR) Con questa scusa le leggi sono riuscite a vincolare di tutto e di più. Leggi sempre più costrittive in tutti i campi. Nel lavoro la burocrazia ha stretto i cappi e strangolato le aziende, nel fiscale gli adempimenti hanno demolito i guadagni sottraendo denaro e tempo. Addirittura sottraendo la vita per la disperazione. Tutto è soffocante, è catena, è controllo. Com’è possibile che qualcuno si consideri ancora libero?

Macedonia: una nuova falsa rivoluzione




La Rivoluzione Francese.
 

Ricordatevi della Rivoluzione Francese, che chiamate la Grande Rivoluzione; ebbene, tutti i segreti della sua preparazione organica ci sono ben noti, essendo opera delle nostre mani. Da allora in poi abbiamo fatto subire alle nazioni una delusione dopo l'altra, cosicché esse dovranno persino rinnegarci, in favore del Re Despota, uscito dal sangue di Sion, che stiamo preparando al mondo.


Protocollo III; protocolli dei savi anziani di sion




di: Paul Craig Roberts

Durante la Guerra Fredda, Washington era preoccupata dalla possibilità che i comunisti fomentassero manifestazioni di piazza e le trasformassero in rivoluzioni, dopo aver preparato politici appositi da insediare in nuovi governi e facendo così espandere l’impero sovietico. Oggi questo è esattamente ciò che fa Washington. Di recente siamo stati testimoni di questa operazione in Ucraina, e ora il tutto sembra essere in corso in Macedonia.

venerdì 22 maggio 2015

Perché Mozart, Verdi, Pink Floyd e altri usavano la frequenza di 432Hz?





Il suono a 432Hz nasce da una naturale risonanza con le frequenze alla base del nostro organismo e dell’universo. La musica regolata su 432 Hz si propaga nel corpo e nella natura, donando energia e senso di pace, oltre a dare al suono un carattere più chiaro e caldo.


8 HZ ALLA BASE DELLA VITA
  • 8Hz è il “battito” fondamentale del pianeta, noto come “risonanza fondamentale di cavità Schumann”;
  • 8 Hz è la frequenza su cui opera la molecola del DMT, una sostanza allucinogena prodotta dalla nostra ghiandola pineale;
  • 8 Hz sono la frequenza di replicazione del DNA umano e 8 Hz sono anche il ritmo delle onde Alfa del cervello nella quale i nostri “processori paralleli”, o bi-emisferi cerebrali, sono sincronizzati per lavorare insieme;
  • Dalle leggi di Keplero si sa che l’arrangiamento planetario del nostro sistema solare segue la scala di sintonia DO a 256 Hz, e questi ultimi sono persino un’ottava all’interno del Frattale Triangolare di Sierpinski.

giovedì 21 maggio 2015

Miguel Serrano su i protocolli dei savi anziani di Sion







Nel nazismo cileno, salvo Carlos Keller, non si aveva la minima idea del problema giudaico. Neppure lo stesso Capo possedeva un'educazione razziale, limitandosi tutti a ripetere ciò che arrivava dalla Germania. Non esisteva la possibilità, salvo eccezioni, di leggere libri non tradotti, come "II Mito del XX Secolo", di Alfred Rosenberg, le opere del teorico razzista Hans Gunther, la psico-etnologia di Ludwig Clauss, i lavori monumentali di Herman Wirth,  
"La Corte di Lucifero", "La Crociata contro il Gral", di Otto Rahn. Nessuno aveva sentito nominare Julius Evola e le sue dottrine esoteriche sulla razza fisica, la razza dell'anima e la razza dello spirito, esposte nei circoli intellettuali del fascismo italiano e nella sua rivista "Ur". Tra di noi non si conosceva neppure il libro "Razza Cilena", di Nicolas Palacios, quel Rosenberg cileno, al punto che "II Mito del XX Secolo" appare persino nei suoi difetti.
Nel numero 10 de "La Nueva Edad" incominciai a trattare per la prima volta il problema giudaico. Prima lo ignoravo. Quattro mesi dopo l’apparizione del numero iniziale, il 4 novembre del 1941, pubblicai li un articolo intitolato "I giudei invadono il Cile".