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giovedì 28 dicembre 2017

Inno al Sol Invictus





Nell’ombra gelida e silente,
nell’antro oscuro e di tenebra,
si tiene il parto occulto.
Segni arcani, svelati da antichi Magi Sapienti,
attendono la sacra rappresentazione.
Carmi celati dal tempo pervadono l’aere immacolato,
scudi di fiamma circondano i cuori dei “viventi ” e,
in una danza misteriosa,
si rinnovano i doni del miracolo atteso.
Mille diademi si accendono in cielo ed in terra,
l’Eterno Splendente celebra la sua Gloria!
L’oscurità tenebrosa e terrifica arretra,
mentre avanza l’ora, vibrante di fulgido oro, del giorno perfetto.
Oh Beatitudine infinita! Ave Sol Invictus!”
 

mercoledì 27 dicembre 2017

Gli USA minacciano sanzioni contro quasi tutto il mondo per chi non vota a favore di Gerusalemme capitale



di  Peter Korzun

Il 21 dicembre, l’Assemblea generale delle Nazioni Unite (UNGA) ha votato a stragrande maggioranza in favore di una risoluzione che invitava gli Stati Uniti a revocare la propria decisione di riconoscere Gerusalemme come capitale di Israele. Un totale di 128 paesi hanno votato per la risoluzione, con nove paesi che hanno votato contro e 35 si sono astenuti. 21 nazioni non si sono presentate per il voto. Grandi alleati come Regno Unito, Francia, Germania e Giappone hanno votato a favore della risoluzione, sebbene alcuni alleati, come Australia e Canada, si siano astenuti.

Gli Stati Uniti erano l’unica potenza globale ad opporsi alla risoluzione.

sabato 23 dicembre 2017

L'unica vera rivoluzione è contro questo sistema liberale






nota personale:

Le masse stanno imparando lentamente che la cosiddetta "democrazia" non è altro che la tirannia dei plutocrati, la tirannia di chi ha i soldi, la vera e unica tirannia del mondo, la più ipocrita e crudele che sia mai esistita; perchè mentre le tirannie del passato che siano esse  politiche oppure gestita dai Re, dovevano comunque preservare la propria nazione e il popolo per preservare il proprio potere, mentre nelle democrazie i politici essendo finanziati e gestiti dal potere del denaro ai quali sono sottomessi, depredano le nazioni nel periodo della carica governativa, e le fanno depredare dai loro padroni, peggio di eserciti invasori. Chi ha il potere di finanziare le campagne elettorali dei loro uomini di paglia, è il vero governo occulto che governa le nazioni odierne, ed essendo celato alle masse essi non devono mai rispondere personalmente di fronte al popolo.
 In un mondo basato sul vile denaro, corrompono e comprano  interi governi,che comunque sono impotenti di fronte ai grossi agglomerati finanziari che detengono i signori dell'oro, detengono le magistrature e coloro che fungono a controllori di altri, se non corrompono minacciano e assassinano chi non si allinea, avendo a disposizione i servizi segreti o eserciti mercenari chiamati oggi "esercito professionale".
La democrazia è la base di questo sistema corrotto, quando si comincia a concepire alternative al sistema attuale si deve sempre tenere conto che la democrazia è la melma putrefatta in cui questo potere sguazza, non è un caso se per rimuovere i cosiddetti "regimi autoritari" del passato, hanno dovuto creare guerre con falsi pretesti, perché se non con l'invasione non era possibile corroderli dall'interno come accade oggi.
La cosa più incredibile è che i popoli stanno imparando lentamente sulla propria pelle, quello che gli antichi sapevano già e di cui avevano avvisato per i posteri, come fece Platone scrivendo della disgrazia della democrazia.

white wolf








di: Roberto Pecchioli

Rieccolo. Silvio Berlusconi torna in campo, ha sette vite come i gatti ed una tenacia ammirevole. Gli auguriamo sinceramente di vincere il ricorso alla Corte di Giustizia, soprattutto speriamo che il tempo – la storia – ristabilisca la verità sulla vergognosa operazione, un vero e proprio golpe bianco orchestrato in Europa e realizzato da sicari italiani, Napolitano su tutti, che lo estromise dal governo nel 2011. Fate presto, osò titolare Il Sole 24 Ore, il giornale della Confindustria. Purtroppo, il vecchio leone non ha perso alcuno dei suoi difetti e soprattutto continua a diffondere vecchi slogan passati di moda. E’ tornato a ripetere uno dei suoi ritornelli preferiti, ovvero che l’Italia ha bisogno di una “rivoluzione liberale”.

venerdì 15 dicembre 2017

Doppio “schiaffo” dei paesi dell’Est Europa agli oligarchi di Bruxelles




di: Luciano Lago

I paesi dell’Est Europa hanno ufficialmente comunicato alla Commissione Europea che a loro non interessa affatto entrare nella moneta unica europea ed anzi se ne tengono ben lontani. Avviene che, in un solo giorno, Polonia, Ungheria e Repubblica Ceca hanno assestato un doppio “schiaffo in faccia” agli oligarchi di Bruxelles, il primo con il netto rifiuto a ricevere le quote di migranti che la Commissione proponeva loro, il secondo con la dichiarazione di non avere intenzione nè interesse ad aderire alla moneta unica europeo.

martedì 12 dicembre 2017

L’antifascismo patologico della sinistra mondialista




 
di: Roberto Pecchioli

Chi trova un nemico trova un tesoro. Rovesciando il detto popolare, questo ci sembra il commento più adatto all’ondata di antifascismo di ritorno che sta pervadendo l’Italia ufficiale. Colti di sorpresa da qualche inatteso successo elettorale “nemico”, nudi di fronte al loro fallimento politico, lorcompagni e l’esercito ausiliario progressista hanno trovato la soluzione, la solita: antifascismo, ancora antifascismo, ogni giorno di più, a dosi omeopatiche.

E’ diventata una dipendenza e, come per gli alcolisti irrecuperabili, basta un solo bicchiere per ubriacarsi. In qualche caso, è sufficiente l’odore del vino. Il neo- antifascismo è ormai giunto a questo stadio penoso.

venerdì 8 dicembre 2017

Agli Europei che Credono Ancora nella Libertà





di: J. Rappoport

Potete dire quel che volete sulla storia dell'Europa, ma non potete negare che sia stata la culla della libertà per il mondo. Le principali battaglie ebbero luogo laggiù, fino a quando non emerse nettamente il concetto di libertà individuale. Poi, sulla scia delle due Guerre Mondiali prese piede lentamente un nuovo standard. Potreste chiamarlo 'comfort', 'sicurezza', 'pace per tutti', 'condivisione ed assistenza', 'bella vita.' Benché assoggettati alla dominante aliquota fiscale, i cittadini godevano dei 'servizi' forniti dai rispettivi governi. Molti servizi erano piacevoli. Perché no? Tutto andava bene.

lunedì 4 dicembre 2017

Lo sterminio dei Romanov fu un omicidio rituale




di:

“Stiamo considerando la versione dell’omicidio rituale nel modo più serio. Ma non solo, un gruppo considerevole della commissione della Chiesa non ha alcun dubbio su questa spiegazione”. 

I padroni della menzogna creano l’algoritmo verità per censurare la dissidenza





di: Roberto Pecchioli

Non si sa se ridere o piangere. Purtroppo, è una cosa seria, se il termine si può applicare alle questioni riguardanti il governo italiano. “Stiamo lavorando con uno scienziato di fama internazionale alla creazione di un algoritmo verità che, tramite l’intelligenza artificiale, riesca a capire se una notizia è falsa”. Non si tratta di una battuta o della fanfaronata di qualche dottor Stranamore, bensì delle parole di Marco Carrai, potente esponente del cosiddetto giglio magico, l’accolita degli intimi di Matteo Renzi, considerato tra i massimi esperti italiani di cybersicurezza. Imprenditore del ramo, fu a un passo dalla nomina ai vertici dei servizi di sicurezza informatica del governo del Rottamatore fiorentino.

giovedì 30 novembre 2017

I nazionalisti polacchi impiccano l'effige dei politici considerati traditori della Nazione



A Katowice, in Polonia, sensazionale manifestazione di un  gruppo di estrema destra che ha impiccato simbolicamente le foto di politici considerati “traditori”. VARSAVIA .
  È accaduto sabato sera a Katowice, vicino a Cracovia, ma lo si è saputo soltanto oggi quando Jan Grabiec, il portavoce di Piattaforma Civica (Po), il partito all’opposizione, ha provveduto a pubblicare su Twitter una foto inquietante, che ha provocato sgomento in Polonia.

mercoledì 29 novembre 2017

Si prepara la censura totale di internet con la scusa delle "fake news"






di:

Da pochi giorni Facebook ha annunciato che avvertirà  gli utenti che leggeranno  conti accusati (dalle agenzie di spionaggio USA)   di diffondere “propaganda russa”,  creando una lista di siti le cui fonti  sono “critiche”. Twitter e Google  (proprietaria di YouTube) hanno già fatto sapere che soste

venerdì 24 novembre 2017

L’Economist dichiara la guerra contro la libertà di espressione su Internet e sui social media




di: Alfredo Jalife Rahme

La rivista britannica The Economist, portavoce del neoliberismo globale, controllata dai banchieri Rothshild, si scaglia in un violento attacco contro Internet e i social media: ” I social media minacciano la democrazia?” (“Do social media threaten democracy”?) Titola la presigiosa rivista.

In forma prevenuta, la rivista fustiga “Facebook, Google e Twitter per aver danneggiato gli interessi plutocratici del neoliberismo globale, accusa verso i social media che furono progettati presumibilmente “per salvaguardare la politica con una buona (sic) informazione che elimini i pregiudizi e le falsità”-

mercoledì 22 novembre 2017

Mentre nel mondo accade di tutto i media in Italia tengono il popolo in ipnosi






 "Il vero potere risiede nelle mani dei detentori dei Mass Media".  

Licio Gelli




di:  Luciano Lago

Mentre avvenimenti epocali si sviluppano in questi giorni, primo fra tutti la sconfitta dell’ISIS e degli altri gruppi terroristi alimentati dagli USA e dai suoi alleati dell’Arabia Saudita, grazie al deciso e risoluto intervento attuato da Russia ed Iran in Siria, oltre alla caparbia resistenza dell’Esercito siriano;  il secondo altro grande avvenimento con la sconfitta di Angela Merkel in Germania (fallito il suo tentativo di coalizione di governo) e la fine di un epoca che vedeva l’Unione Europea a trazione tedesca.

Il terzo ed ugualmente importante avvenimento con il pericolo di una guerra nucleare con la Corea del Nord che la imprevedibile Amministrazione di Donald Trump sembra intenzionata a provocare, oltre agli accordi Cina Russia sullo sviluppo della “New Economic Silk Road” che va a ridisegnare lo scenario economico dei prossimi anni.


lunedì 20 novembre 2017

Allarme per aggressioni e delitti sessuali in Svezia. Le autorità oscurano la verità






nota personale:

Il massacro dei popoli europei a cui assistiamo  in questi tempi, è stato progettato e determinato nei minimi particolari, dai nemici della nostra specie e della nostra razza, inutile ribadire chi sono questi signori dell'oro, chi segue questo sito sa bene a chi ci riferiamo e il perchè, che stanno conducendo una guerra da vigliacchi e vili quali sono,  contro i nostri popoli, e ancora più vili e spregevoli sono i loro fantocci dei governi di occupazione dell'Europa che permettono la messa in atto dei loro piani di sterminio contro le nostre nazioni.
Tutto questo può avere fine solo esponendo il vero nemico che dirige i giochi dietro le quinte, ed esponendo la realtà per come è descritta nei protocolli dei savi di sion, che solo un criminale e un bugiardo patologico potrebbe dire che siano falsi, mentre i fatti descritti negli stessi lo smentiscono clamorosamente.

giovedì 16 novembre 2017

Generazione Erasmus: I cortigiani della società del capitale





Pubblichiamo un breve estratto dalle considerazioni conclusive del nuovo libro di Paolo Borgognone, Generazione Erasmus. I cortigiani della società del capitale e la “guerra di classe” del XXI secolo, Oaks Editrice, pp. 514, €25, in libreria a partire dal 16 novembre.

“Il capitalismo contemporaneo è illimitato esattamente come lo sono le velleità di divertimento, di acquisizione di “esperienze” e il culto della mobilità caratteristici della sedicente Generazione Erasmus (una generazione culturalmente ultracapitalistica).

martedì 14 novembre 2017

La resistenza della Siria manda in frantumi la “Strategia del Caos”. La Sconfitta dell’Imperialismo USA-Sion




di: Luciano Lago

Le ultime vicende avvenute sul campo di battaglia in Siria, con l’annientamento ormai definitivo dei gruppi terroristi armati ed appoggiati da USA ed Arabia Saudita, hanno lasciato allo scoperto la sconfitta dei patrocinatori del terrorismo islamista e soprattutto il fallimento del piano di smembramento della Siria (piano di balcanizzazione) concepito dagli strateghi di USA e di Israele già diversi anni prima, in funzione degli interessi di Israele e dell’egemonia USA sul Medio Oriente.

lunedì 13 novembre 2017

Al Dio degli inglesi non credere mai


Un momento assai significativo dello scontro Modernità-Tradizione è certamente rappresentato dalle cosiddette “guerre indiane”. Evento epocale, spartiacque storico, la cui tragica conclusione ha avuto quale inevitabile e successivo esito l’occidentalizzazione del mondo.

giovedì 9 novembre 2017

Il parlamento Europeo guidato da agenti del globalismo e da Soros




DI: ALEX GORKA

Ormai è un segreto di pulcinella che la “rete di Soros” abbia un’ampia sfera d’influenza sul Parlamento europeo e su altre istituzioni dell’Unione europea.
La lista di Soros è stata resa pubblica recentemente. Il documento elenca 226 parlamentari europei provenienti da tutto lo spettro politico, tra cui l’ex Presidente del Parlamento europeo Martin Schulz, l’ex presidente del Belgio Guy Verhofstadt, sette vicepresidenti e un numero di commissari, coordinatori e questuanti vari.

martedì 7 novembre 2017

I moderati: il male del secolo




Nota personale: 

cosa c'è di più insulso, vile e ipocrita di un moderato? 
questi insulsi borghesi che si definiscono moderati per non urtare  i padroni e contemporaneamente irretire i presunti elettori; sono la melma in cui sguazza il potere usuraio, con la loro nauseante ipocrisia stanno distruggendo intere nazioni.
Quando la guerra è alle porte essi incitano alla pace; quando una nazione è disintegrata dalla crisi provocata dalle banche usuraie internazionali, essi proclamano che la miseria è inevitabile; quando i popoli sono sotto scacco di una oligarchia usuraia essi invocano la pacatezza dei toni; sono questi i moderati, la feccia della società salità al potere per servire coloro che diriggono i giochi.

white wolf




I partiti legati all’establishment, sia di centro-destra che di centro-sinistra, sono in gara tra loro nel contendersi la qualifica di forza politica rappresentativa dei moderati. La moderazione sembra essersi trasformata nella panacea dei mali che ci affliggono. Rispetto a questo tema era di diverso avviso un raffinato scrittore francese, Abel Bonnard. Questi, nel 1936, già Accademico di Francia, dette alle stampe un fortunato libro in argomento, tradotto in Italia da Volpe alla vigilia della contestazione sessantottina. 

lunedì 6 novembre 2017

la grande sfida dell’Italia etnofederale



di: Paolo Sizzi

Con Matteo Salvini che cassa la dicitura “Nord” dal simbolo della Lega sembra esaurirsi l’esperienza nordista del partito che fu di Bossi, in favore di un progetto leghista a livello nazionale. Questa è la logica conseguenza di un movimento che, nel 2012, giunto ai suoi minimi storici, venne travolto dagli scandali del “cerchio magico” bossiano, tra ruberie, diamanti, Belsito, Rosy Mauro, Tanzania, Renzo Bossi e fondi poi bloccati. In realtà la “Padania”, la fantomatica invenzione del 1996 varata sul Po da Umberto Bossi, non è stata affossata dalla svolta nazionalista di Salvini ma dalla banda del senatur stesso, che la tenne in vita circa 5 anni per poi archiviarla nel 2000-2001 al fine di poter tornare al governo con Berlusconi (l’eterno padrone), tranquillizzando l’allora PdR Ciampi sui (farseschi) propositi secessionisti.

sabato 4 novembre 2017

“Fuori l’Anpi dalle scuole, Difendono gli stupri”: la protesta del Blocco Studentesco



Roma, 3 nov – “Chi esulta per l’omicidio di una tredicenne non ha nulla da insegnare: fuori l’Anpi dalle scuole!“: è sotto a questo striscione che questa mattina, di fronte al Liceo Ginnasio Augusto di Roma, i militanti del Blocco Studentesco, organizzazione giovanile di CasaPound, hanno protestato contro quanto accaduto sabato 28 Ottobre nell’istituto, quando un delegato dell’Anpi invitato a parlare dal collettivo del liceo, spiega il movimento in una nota, “ha apostrofato come “feccia” i ragazzi e le ragazze che militano nelle file di movimenti come il Blocco Studentesco”.

giovedì 2 novembre 2017

Il “rivoluzionario” Puigdemont, si rifugia a Bruxelles e chiede protezione dalla UE



di  Luciano Lago

Puigdemont e i suoi 4 ministri sono stati raggiunti oggi da un mandato di arresto europeo richiesto d’ufficio dalla Procura di Madrid e trasmesso per competenza alla giudice della Audiencia Nacional, Carmen Lamela, che ha provveduto a notificare tale mandato ai dirigenti della “Generalitat” catalana.

Il quartetto degli imputati, assieme al loro leader destituito, Carles Puigdemont, oggi non si sono presentati a Madrid, presso la Audiencia Nacional dove dovevano essere interrogati. Lo riferisce l’agenzia Efe.

martedì 31 ottobre 2017

Corey Feldman riceve Minacce di morte dopo aver lanciato una campagna per smacherare la pedofilia ad Hollywood



Corey Feldman sostiene di essersi salvato per miracolo quando qualche giorno prima due camion lo hanno quasi investito dopo aver confermato i piani per portare alla luce il florido abuso di minori ad Hollywood.

L’ex kid star Corey Feldman è stato citato diverse volte su questo sito perché è da anni che denuncia gli abusi sui minori a Hollywood. Mentre ha sempre affermato che molti dirigenti di alto livello ad Hollywood fanno parte di un circolo pedofilo (e che uno di loro violento` un suo collega attore Corey Haim all’età di 11 anni) Feldman non ha mai fatto nomi.


martedì 24 ottobre 2017

La guerra dei sessi per disgregare la società





nota personale: 

rieducare alla verità e alla naturale visione delle cose, le idiotizzate masse postmoderne, avvelenate dagli "anni sessantottini", vero spartiacque tra una società naturale e genuina (con tutti i suoi indiscussi difetti dell'epoca) e questo squallore definito modernismo; sarà dura e dovremo essere crudeli, ma lo faremo con spietata determinazione, non ci fermeremo finche il veleno introdotto nelle nostre società non sarà estirpato dalle radici insieme a chi lo ha diffuso.