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martedì 8 settembre 2020

L'origine divina dell'uomo tra Verità e leggenda




di: Rita Remagnino

Fino a quando l’archeologia rimarrà chiusa nel suo cartesianesimo?

Fra le migliaia di tavolette ritrovate da Henry Layard nelle rovine della biblioteca di Assurbanipal a Ninive, la Storia della Creazione era contenuta in sette pezzi e la sua somiglianza con quella narrata dal libro della Genesi era fuori discussione. Una volta decifrate, le tavolette furono pubblicate nel 1876 dal grande «detective» della scrittura cuneiforme, l’assiriologo inglese George Smith, che ufficializzò l’esistenza di un testo accadico, incredibilmente più vecchio delle Sacre Scritture e scritto in babilonese antico, che narrava non solo della nascita di Cielo e Terra ma anche della «creazione dell’Uomo da parte di una divinità». 

sabato 22 giugno 2019

Il simbolismo del Solstizio


di: Stefano Mayorca

Il Sole immortale nasce, feconda e dissipa il buio. La sua forza vitale conferisce rigenerazione e rinascita. Il simbolismo dei solstizi si fonde con i miti solari e stranamente non coincide con il carattere generale delle stagioni corrispondenti. Anche in questo caso sono presenti all’interno di queste manifestazioni due aspetti opposti, luminosi e oscuri. Il solstizio d’inverno, infatti, apre la fase ascendente del ciclo annuale, il solstizio d’estate, invece, apre la fase discendente. Di qui il simbolismo greco-latino delle porte solstiziali, rappresentato dalle due facce di Giano e successivamente dai due San Giovanni, invernale
 ed estivo.

venerdì 15 maggio 2015

Nietzsche:l'uomo e il superuomo



L’ultimo uomo e il superuomoYorgos e Manolis…Nella “Prefazione” dello “Zarathustra” Nietzsche annuncia l’avvento del superuomo, ma nel paragrafo 5 (1) (e questo fatto è stato spesso trascurato se non  ignorato) della stessa “Prefazione”, Zarathustra, parlando al popolo che si trova al mercato, parla ad esso di “quanto vi è di più spregevole”, ossia dell’ultimo uomo.

giovedì 19 marzo 2015

chaos magick-la magia del Caos











“Non ci sono limiti a quello che puoi fare!” 
Dantalion Jones



Magia chaotika
caos - caso /   chaotiko / caotico



La magia del Caos o chaos magic è una forma di magia rituale le cui teorie furono formulate la prima volta nel West Yorkshire in Inghilterra intorno agli anni '70. Coloro che la praticano ritengono di poter cambiare la realtà utilizzando diverse tecniche o modi per raggiungere lo scopo che si sono prefissi. Anche se ci sono alcune tecniche che sono molto diffuse nell' ambito della magia del caos (come certe forme di magia del sigilli), la pratica può essere altamente individualistica, prendendo in prestito liberalmente da altri sistemi di credenza, e non ci sono ritualità particolari da considerare come comuni a tutti i praticanti; date queste premesse, la magia del Caos funge da meta-sistema. 

martedì 17 marzo 2015

werwolf,gli antichi guerrieri lupo







Da tempi immemorabili, i Werewolf, o Lupi Mannari, esistono nei sogni e nei miti della razza umana. Il flusso adrenalinico e l’acme emotivo, prodotti dalla caccia e dalla guerra:
dall’uccisione del nemico, e dal divorarne la carne cruda, o dal bere il sangue delle prede uccise, ha prodotto, nei millenni, una “Memoria Atavica”, che, in certi individui particolarmente dotati, può evocare e manifestare l’Archetipo Ancestrale del
“Lupo Mannaro”.
Si tratta di uno stato vitale ed energetico di furore rabbioso, auto-indotto, che I Greci chiamavano “Lussa”, e che gli antichi guerrieri-lupo Germani, gli Ulfedhnar, eran

giovedì 16 ottobre 2014

Il significato degli archetipi,l'inconscio collettivo e la legge di sincronicità







Jung ha sempre parlato di dominanti dell’inconscio collettivo e di immagini primordiali. Con questi termini Jung intendeva indicare motivi tipici che si ripetono spesso nei miti, nelle leggende, nelle favole ma anche, a livello personale, nei sogni, nelle fantasie e nelle visioni (più tipiche dei deliri di soggetti gravemente ammalati).

Secondo Jung tutto ciò esprime un modo tipico e universale che governa il comportamento degli essere umani in ogni tempo e luogo.
In seguito Jung, per esprimere quanto sopra cominciò ad usare il termine archetipo (dal greco antico ὰρχέτυπος col significato di immagine: tipos (“modello”, “marchio”, “esemplare”) e arché (“originale”); in ambito filosofico, la forma preesistente e primitiva di un pensiero (ad esempio l’idea platonica); in psicoanalisi da Jung ed altri autori, per indicare le idee innate e predeterminate dell’inconscio umano.




mercoledì 6 agosto 2014

Il Simbolismo di Sirio, la Stella Fiammeggiante









 
 
Sin dai tempi antichi, in numerose culture Sirio - la stella del cane - è stata circondata dal mistero. Insegnamenti esoterici di tutte le Ere hanno costantemente attribuito a Sirio un posto di rilievo, dettaglio riscontrabile nel vasto simbolismo legato ad essa. Ma cos'è che rende Sirio tanto speciale?

La sua fama è dovuta semplicemente al fatto che si tratta della stella più luminosa nella volta celeste, oppure esiste un antico nesso che la collega all'umanità? Questo articolo esaminerà l'importanza di Sirio nella storia umana e nel simbolismo delle società segrete.

Sirio si trova nella costellazione del Cane Maggiore (Canis Major) - nota nelle cultura anglofone come Big Dog - ed è quindi denominata Stella del Cane (Dog Star). E' oltre venti volte più luminosa e due volte più grande del nostro sole. Durante la notte Sirio appare come la stella più luminosa nel cielo, e il suo bagliore bianco-bluastro ha affascinato gli astronomi fin dagli albori del tempo. Non c'è da stupirsi - quindi - che Sirio sia stata venerata da quasi tutte le civiltà umane. Ciò detto, al di là del suo aspetto caratterizzato da una singolare brillantezza, vi è dell'altro che la rende così speciale?

giovedì 10 luglio 2014

Krishnamurti:A cosa servono le organizzazioni?a ingabbiare quello che nasce libero





L’Ordine della Stella d’Oriente fu fondato nel 1911 per proclamare la venuta del Maestro del Mondo e Krishnamurti fu nominato Capo dell’Ordine.  

Il 3 agosto 1929, a Ommen, in Olanda, all’apertura dell’Assemblea Annuale dell’Ordine, di fronte a 3000 seguaci, Krishnamurti sciolse l’Ordine della Stella con il discorso che segue.
 


 
J. Krishnamurti







Discorso di scioglimento dell’Ordine della Stella d’Oriente


“Questa mattina parleremo della dissoluzione dell’Ordine della Stella. Molti ne saranno felici e altri ne saranno rattristati. Ma non si tratta di gioirne nè di rattristarsene, perché è inevitabile, come vi spiegherò. Forse ricorderete la storiella del demonio che passeggia per la via con un amico; a un certo punto, davanti a loro, un uomo si china a raccogliere qualcosa per terra, lo guarda e se lo mette in tasca. L’amico chiede al demonio: “Che cosa può aver raccolto quell’uomo?” “Ha trovato un pezzo di verità”, risponde il demonio. “Ah, è un brutto affare per te, allora!” osserva l’amico. “Oh, niente affatto – replica il demonio – adesso farò in modo che la organizzi.”



venerdì 27 giugno 2014

IL DIO DEL MALE JAHVEH,E LA CREAZIONE DELLE RELIGIONI-4 PARTE




DA MOSÈ A MAOMETTO


Il Corano Arabo originario, non è altro che la traduzione delle principali storie dell’Antico  Testamento, e soprattutto del Pentateuco, fatta dall’ebraico in arabo, dal Rabbino della Mecca. Questo “Libro Sacro” è, al giorno d’oggi andato perduto, e ciò che noi attualmente chiamiamo Corano, non è che un libro di storie  aneddotiche, scritte come un diario, dallo stesso anonimo istruttore  di Maometto, e reale fondatore dell’Islam.

venerdì 6 giugno 2014

IL LIBRO DI DZYAN, LA STORIA PROIBITA DELL'UMANITÀ



Esistono, nel mondo, dei libri maledetti che una sorta di "Santa Alleanza contro il sapere" ha combattuto aspramente dai tempi più remoti fino ai nostri giorni.

Yves Naud

«Guardate il cielo con le sue stelle, le sue nubi, guardate la terra con le sue montagne, i suoi fiumi, le sue valli, gli alberi, i mari. Tutto ciò non è altro che l’espressione della Volontà Superiore. Il Cosmo nella sua complessità è un manoscritto uscito dalle mani degli dèi, cercate quindi di leggere e capire questo libro aperto e posto davanti a Voi». - See more at: http://www.molfettadiscute.com/in-una-chiesa-rupestre-di-bari-un-archeometro-astronomico/#sthash.Qt87FuLn.dpuf
Il libro di Dzyan è uno dei più antichi libri dell’Umanità ,viene menzionato in antiche tradizioni,nessuno lo aveva mai visto, possediamo la sola testimonianza di Helena Blavatsky; la quale, a sua volta, sosteneva di essere stata nel Tibet, A Lhasa, dove avrebbe avuto la possibilità di prenderne visione e stenderne un compendio in versi;
La teosofa russa sosteneva che esso era scritto in una lingua pre-ariana ora completamente dimenticata, il "senzar"; e che esso sarebbe stato dettato dagli Atlantidi, ossia i membri della quarta razza "creata" sul nostro pianeta dagli dèi "costruttori" provenienti dallo spazio, e poi distrutta da una immensa catastrofe e sommersa dalle acque di un Diluvio (mentre la razza attuale, alla quale noi apparteniamo, sarebbe la quinta della serie).La fondatrice della Società Teosofica, Helena Petrovna Blavatsky, ebbe la possibilità di visionarlo nel 1868 in un monastero del Tibet. 


martedì 3 giugno 2014

La via iniziatica








Il punto centrale di ogni insegnamento esoterico è che non vi è nulla di esterno alla propria mente. Anni ed anni di progresso spirituale dell’adepto iniziato conducono lentamente verso questa consapevolezza.
  L’uomo comune vive proiettato verso l’esterno, convinto dell’esistenza di un mondo al di fuori di lui. Secondo le Dottrine Tradizionali questa convinzione è dovuta all’ “ignoranza” intesa come l’errore che crea la distinzione tra Soggetto ed Oggetto e la credenza dell’esistenza di un io individuale, separato dal mondo.

mercoledì 13 novembre 2013

il simbolismo esoterico ed ermetico











Apriamo una serie di articoli,che porteranno alla conoscenza e adeguata spiegazione del simbolismo esoterico e occulto,sia di quello di tipo iniziatico,usato nelle società segrete,e espresso anche in tutti i  culti religiosi,sia quello usato dalle multinazionali e nei media,che principalmente esprimono gli stessi simboli, affermando la loro provenienza da società segrete iniziatiche,simbolismo che però può essere riconosciuto solo da chi ha occhi per vedere.
Di questo simbolismo ermetico,l'elite se ne è appropriata alcuni millenni fà,e non deriva certamente da questi vili personaggi,che hanno usato e abusato del simbolismo sacro,facendone un uso distorto e negativo per i propri fini;