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martedì 25 maggio 2021

Myrddin, l’ultimo mago

 

 

di: Rita Remagnino


Contrariamente a quanto si crede, il «tempo della magia» non è scomparso insieme agli scaramantici Caldei ma nelle nostre modernissime città qualcuno cerca ancora di controllare le onde elettromagnetiche e di manipolare la materia usando i «metodi antichi». Non è sicuro ma assai probabile che gruppi ristretti di iniziati garantiscano la sopravvivenza di eggregore, cioè di «esseri fittizi» costituiti grazie all’accumulo di «cariche psichiche» umane. Il che significa che sopra le nostre teste gravitano entità di vario genere, dato che la gioia alimenta «masse energetiche» di un certo tipo mentre la paura ne genera altre.

Ciò premesso, e senza entrare nel merito di questioni inadatte alla presente narrazione, mi limito a constatare che questi fenomeni esistono perché le odierne conoscenze tecnoscientifiche non appagano completamente la sete di potere (scambiato per sapere) dell’uomo.

lunedì 12 novembre 2018

Gli insegnamenti segreti di tutte le ere: Gli antichi Misteri e le societa` segrete (Parte 1)




 
Quando si trovano di fronte a un problema che riguarda l’uso delle facoltà intellettive gli, individui con un forte intelletto mantengono la calma e cercano di raggiungere una soluzione ottenendo fatti che riguardano la domanda. Quelli di mentalità immatura, invece, quando
vengono confrontati allo stesso modo, sono sopraffatti. Mentre il primo risolvera` l’enigma del proprio destino, il secondo dovra` essere guidato come si fa con un gregge di pecore Dipendono quasi interamente dalle cure del pastore. L’apostolo Paolo disse che questi piccoli devono essere nutriti con latte, ma quella carne è il cibo degli uomini forti. La non curanza è quasi sempre sinonimo di infantilismo, mentre la riflessione è simbolica della maturità.


venerdì 20 maggio 2016

magia rituale: il martello di thor per eliminare forze negative


Iniziamo una nuova sezione dedicata alla magia rituale e pratica, per sperimentare e provare da se la propria forza spirituale interiore e le energie che pervadono l'universo e il cosiddetto vuoto ( ciò che non si vede);  queste energie sono un tutt'uno con noi, noi siamo parte integrante di questa energia, ma la differenza è che noi siamo energia intelligente, che ci permette di interagire e modificare o inderizzare tale energia verso un fine stabilitò.
Noi consigliamo vivamente di sperimentare, provare e approfondire lo studio sulla magia, in modo tale che colui che sperimenta tali pratiche aumenti al sua consapevolezza interiore. Quello che viene definito magia nell'odierna visione delle cose, sono invece forze naturali di cui l'uomo non ha ancora accesso e conoscenza, ma verrà il tempo in cui queste conoscenze saranno divenute parte integrante della vita dell'uomo come lo era nell'era degli iperborei di atlantide.

lunedì 2 febbraio 2015

I mondi segreti dello Sciamano,Il simbolo cosmico dell’Yggdrasil










Le esperienze di Visione dello Sciamano nel suo viaggio interiore tra i mondi della cosmologia druidica






La Visione e la ricerca interiore dello Sciamano

L’antico druidismo prendeva a riferimento la Natura come la manifestazione di un mistero mistico che si esprimeva attraverso la poesia dei grandi spazi verdi di Madre Terra e del cielo stellato.
Attraverso l’esperienza di rapporto con la Natura, lo sciamanesimo druidico aveva sviluppato una spiritualità naturale che poneva l’individuo come interlocutore libero e senza intermediari nei confronti del segreto che anima l’esistenza.
Un’esistenza intesa come una identità fenomenica che trascendeva il visibile ordinario prodotto dai sensi e veniva concepita in una qualità invisibile e immateriale che era identificata nella cosmologia mistica dello Shan.

venerdì 30 gennaio 2015

L'antica tradizione sciamanica:il sentiero del lupo







Il Sentiero dei Lupi è la ri-nascita di una forma antica celtico / druidico di sciamanesimo, probabilmente discendente dalle tradizioni nord europee. Il lignaggio e la storia della tradizione si perde nelle nebbie del tempo.

La Tradizione sciamanica segue le qualità e il carattere del lupo e incorpora queste nello Spirito e nella Terra affinche guidi la vita e le relazioni.


martedì 27 gennaio 2015

Lo Sciamanesimo dei Popoli della Natura








Alla ricerca di se stessi e del mistero che domina l’esistenza. L’eredità culturale dei Popoli naturali come chiave dell’esoterismo moderno per capire i segreti della Natura. La tradizione dell’antico sciamanesimo druidico. La meditazione, il “viaggio sciamanico” più puro e antico verso il piano del trascendente. 



Un’antica esperienza sempre attuale

 
La meditazione è un’esperienza umana conosciuta da millenni. Un’esperienza che nell’immediato può portare a un benessere psicofisico con cui realizzare uno stato di pace interiore e una identità consapevole e reale di se stessi, in armonia con la Natura.

Un’esperienza che può consentire anche di realizzare una intuitiva conoscenza interiore di natura mistica che, secondo i druidi della Foresta di Brocéliande, porta ad una condizione personale di Bien-être ravvisabile in uno stato di gioia di vita legata a questo stato di conoscenza. Qualcosa di simile all’estasi vissuta dai vari santi dell’empireo mistico.

martedì 10 giugno 2014

Miguel Serrano su Atlantide, Iperborea, Mu e Gondwana












Nel Crizia e nel Timeo Platone ci narra di tre sorelle che sorvegliavano il Giardino delle Esperidi: una nera, una bianca ed un’altra rossa. II Giardino si trovava in Atlantide. I colori dell’alchimia sono il nero, il bianco ed il rosso. Nel Timeo si trova questa frase misteriosa: “Uno, due, tre, pero dov’è il quattro”? Anche da Montségur, quattro cavalieri fuggono col tesoro, con il Graal, si conoscono solo i nomi di tre. E dove è il quarto? Nel procedimento alchemico c’è un colore giallo, che sta tra il bianco ed il ros­so e che in realtà viene ad essere il bianco stesso, o il rosso, e lo stato dall’indeterminatezza. In questo modo, il terzo e il quarto. Dovrebbe essere, pertanto, cercato il quinto, la Pietra Filosofale, la Quintessenza, il Graal. Quale colore ha il quinto? Forse blu, co­lore che i re atlantidei usavano nelle loro cerimonie sacre, in ricordo (Minne) di qualcosa o qualcuno perduto, qualcosa che è andata via, che non si possiede più, che ormai non è più li. Dove si trovava quel blu, quella razza blu, di quegli esseri blu? Nella Thule di Iper­borea. Forse su Venere!


lunedì 24 febbraio 2014

LA MITOLOGIA NORDICA





 

1.- INTRODUZIONE ED IMPORTANZA ESOTERICA



Ci dice il V.M. Samael Aun Weor nel capitolo XXIX del “Il Matrimonio Perfetto” che “possiamo considerare l'Edda tedesca come la Bibbia germanica. In questo arcaico libro è contenuta la Saggezza nascosta dei Nordici.”.

È indubbio che furono tuttavia molti i paesi e le razze che ricevettero in qualche momento un insegnamento di tipo superiore, oggi nei nostri giorni si tende a credere che la culla della spiritualità fu l'Asia, l'India, il Tíbet o l'Egitto. Ma bisogna dire che molto prima che la Saggezza del Serpente fosse arrivata in questi posti, era già tra i Nordici.



Continua a dire il V.M: “La Mitologia Germanica è Nordica. La Saggezza viene dal Nord..., la culla dell'umanità sta nel Nord... La Saggezza nascosta viene dal Nord alla Lemuria, e dalla Lemuria passò all'Atlantide. Dopo l'immersione dell'Atlantide, la Saggezza rimase in quelle terre che fecero parte del continente atlantico.”
Secondo questo, è possibile che la Mitologia Nordica che oggi conosciamo sia quella che contiene la linea più pura degli insegnamenti esoterici, cosi' come furono insegnati nella Razza Iperborea? Sicuramente è così, benché col passare dei secoli abbia sofferto anche molte modificazioni.

In ogni caso, Samael Aun Weor enfatizza: “È urgente studiare l'Edda Germanica, saperla leggere tra le righe, e dopo investigare nell'Isola di Pasqua, Messico, Yucatan, etc.”
Andiamo dunque a seguire questo saggio consiglio e studiare un po' della Saggezza Nordica...