Pagine

Visualizzazione post con etichetta guerra atomica.. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta guerra atomica.. Mostra tutti i post

venerdì 8 maggio 2015

I media:dei criminali contro il popolo





La manipolazione del passato e del presente, la distorsione dei fatti ad uso e consumo della nuova classe dirigente, è un classico degno d’ogni regime politico, dalla Grecia Antica in avanti. Moralmente inaccettabile, è comunque capibile se adoperata da un sistema totalitario, dittatoriale, antidemocratico: in quel caso, chi si oppone a tale processo viene eliminato e messo a tacere, dunque non esiste alternativa di scelta, se non per pochi Uomini. Come giudicare, invece, chi, in una democrazia formale come l’Italia del 2015, sceglie di schierarsi dalla parte della menzogna, dell’immoralità, del degrado, fabbricando

mercoledì 10 settembre 2014

GLI PSICOPATICI CHE GUIDANO GLI USA E LA NATO,CI STANNO PORTANDO ALLA GUERRA NUCLEARE















di Paul  Craig Roberts

Herbert E. Meyer, un pazzo che per un periodo aveva occupato il ruolo di assistente speciale del direttore della CIA durante l’amministrazione Reagan, ha scritto un articolo invitando all’assassinio del presidente russo Vladimir Putin,. Se dobbiamo “farlo uscire dal Cremlino con i piedi in avanti e un foro di proiettile nella nuca, non avremmo problemi”.

Come il folle Meyer spiega, il delirio che Washington ha diffuso nel mondo non ha limiti. Jose’ Manuel Barroso, messo alla presidenza della Commissione Europea come burattino degli USA, ha dissimulato la sua recente telefonata confidenziale con il presidente Putin dicendo ai media che Putin aveva lanciato la sua minaccia: “Se volessi, potrei prendermi Kiev in due settimane”.

venerdì 13 giugno 2014

Gli USA stanno progettando di colpire la Russia con armi nucleari









Washington pensa che in una guerra nucleare ci possa essere chi vince. E sta progettando un primo attacco alla Russia, o forse alla Cina, per evitare qualsiasi sfida alla sua egemonia sul mondo. Il piano è molto avanzato, avverte Paul Craig Roberts, citando “La letalità delle armi nucleari” di Steven Starr: «Basterebbe l’1% degli arsenali nucleari degli Usa o della Russia per provocare una “piccola guerra nucleare” che porterebbe a un disfacimento catastrofico del clima globale e alla distruzione massiccia dello strato di ozono, con conseguenti danni, tanto gravi per l’agricultura del mondo, che due miliardi di persone potrebbero morire di fame». La brutta notizia è che la dottrina strategica degli Stati Uniti è cambiata: con Obama, «il ruolo dei missili nucleari è stato portato da strumento di reazione ad arma offensiva, da usare al primo colpo». Per questo sono stati piazzati i missili anti-balistici Abm nelle basi americane in Polonia, e altri missili verranno dislocati nell’Est Europa. «Una volta completato il lavoro, la Russia sarà circondata da basi missilistiche americane».