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lunedì 4 marzo 2019

La RAI dei servi intervista Macron per glorificare i poteri finanziari



di: Luciano Lago

Come preannunciato dallo stesso conduttore , Fabio Fazio, questi ha realizzato una sua intervista a Emmanuel Macron, l’attuale presidente francese, ed ha in programma di trasmettere tale intervista nel corso della sua stucchevole e faziosa trasmissione “Che Tempo Che Fa”, come grande evento giornalistico.

venerdì 1 marzo 2019

"Gli Stati Uniti hanno derubato un’intera nazione”: la Russia difende il Venezuela all’ONU




Il Consiglio di sicurezza dell’ONU non ha adottato risoluzioni sul Venezuela proposte dalla Russia e dagli Stati Uniti. Il progetto della Federazione Russa è stato sostenuto da quattro paesi, sette si sono opposti. Mosca e Pechino hanno posto il veto alla risoluzione di Washington. A sostegno degli stessi, nove dei 15 membri.
Il dibattito all’ONU presso il Consiglio di Sicurezza.

giovedì 30 agosto 2018

Lampi di guerra sul Mediterraneo mentre i media di regime tacciono





di: Luciano Lago

Quello che sta accadendo nel Mediterraneo con l’accumulo di forze navali da parte degli USA e dei loro alleati (Francia e Regno Unito) da una parte e della Russia dall’altra parte, con reciproche minacce e tensione fortissima in vista di un prossimo ennesimo attacco USA contro la martoriata Siria, sembra sia qualche cosa di lontanisimo dall’Italia, come se fossero avvenimenti che si stiano verificando in Alaska o in Indonesia.

mercoledì 14 dicembre 2016

La grande lezione di Ezra Pound agli usurai internazionali di ieri e di oggi





di: Luca Bistolfi

«Libertà di parola senza libertà di parola alla radio vale zero». Versi profetici su cui non è si ancora meditato abbastanza e che, come tutte le profezie, se lette bene, hanno valore eterno. Quando Ezra Pound li impresse nei suoi Cantos era già un emarginato, un nemico pubblico e sapeva bene quel che diceva.

In quei primi anni del Novecento la radio aveva identica funzione che oggi ha la televisione. Era il megafono, il mezzo di comunicazione e di diffusione per eccellenza. (Si illude chi ritiene sia ai nostri tempi la Rete, utilizzata per informarsi da una minoranza di cittadini, anche solo per il semplice fatto che, da una certa età in su, molti non hanno l’elaboratore elettronico e che comunque si informerebbero con Internet dalle stesse fonti ufficiali e accreditate che passano in tv).

venerdì 12 agosto 2016

PROJECT SYNDICATE: UN ESEMPIO DELLA MANIPOLAZIONE MEDIATICA





Tutta la stampa in mani ebraiche.

Per giovare al nostro piano mondiale, che si avvicina al termine desiderato, dobbiamo impressionare i Governi dei Gentili mediante la cosiddetta Pubblica opinione, che in realtà viene dovunque preparata da noi per mezzo di quel massimo fra i poteri che è la stampa, la quale, fatte insignificanti eccezioni di cui non è caso di tenere conto, è completamente nelle nostre mani. In breve: per dimostrare che tutti i Governi dei Gentili sono nostri schiavi, faremo vedere il nostro potere ad uno di essi per mezzo di atti di violenza, vale a dire, con un regno di terrore, e qualora tutti i governi insorgessero contro di noi, la nostra risposta sarà data dai cannoni americani, cinesi e giapponesi.

  
 Protocollo VII; dai protocolli dei savi anziani di sion





di: Guillaume Durocher

Project Syndicate è un servizio di diffusione editoriale di primo piano con sede a Praga. I suoi collaboratori sono quasi sempre di prestigio, tra cui “45 premi Nobel, 111 capi di stato”, e molti altri opinion leader influenti. Trovo Project Syndicate un campanaccio molto utile di opinione istituzionale globale (al pari di The Economist).

L’influenza di Project Syndicate è difficile da misurare, anche se sostiene di raggiungere 476 uffici mediatici in 154 paesi. Il suo obiettivo dichiarato è quello di diffondere editoriali istituzionali occidentali nel mondo in via di sviluppo, in particolare Europa centrale e orientale:

lunedì 13 luglio 2015

NATO: guerra ai media russi



prefazione:

Come spesso abbiamo sottolineato nel nostro sito,i media sono un obbiettivo primario da distruggere senza pietà; questi luridi scribbacchini non sono solo dei vili traditori del loro stesso popolo,ma sono da considerarsi come il nemico invasore schierato nelle nostre line.
Essendo dei nemici schierati contro di noi,devono essere trattati come dei nemici invasori,e quindi questi signori devono cominciare a capire che la loro disfatta sta arrivando,e quando si scatenera il grande caos risonderanno con la propria vita dei loro misfatti,non ci sarà nessuna pietà e nella tarda ora l'inferno cadrà su di loro per primi.

white wolf






L'informazione che viene dalla Russia disturba la verità ufficiale eurocratica. Russia Today e l'agenzia Sputnik hanno troppo seguito in Occidente. Il 19-20 marzo, nella riunione dell'Eurogruppo, — riferisce la Reuters — "i leader europei hanno incaricato l'alta rappresentante Mogherini di preparare, per il prossimo vertice di giugno, un piano d'azione per difendere la libertà dei media e i valori europei in Russia".